L'emergenza globale che il Coronavirus sta scatenando ha ribaltato la vita di ognuno di noi, a partire dalle normali abitudini quotidiane. Nonostante tutte le attuali restrizioni imposte dal Governo, #noinoncifermiamo e proviamo con un pizzico di ottimismo a guardare oltre questa difficile situazione.
Cercando un po’ di sdrammatizzare sul momento storico che stiamo vivendo, ci è venuto quasi spontaneo dare a questo articolo un titolo che ricalca quello del celebre romanzo di G. G. Màrquez.
Questa situazione è una vera e propria batosta, è inutile girarci intorno. Proviamo pure ad ipotizzare qualunque cosa: un mordi e fuggi al centro commerciale fuori città, raggiungere l’amico del paese vicino e con la scusa approfittare di qualche curva o tornante, un giro al mare con la propria “zavorrina”. La fantasia di un biker naviga molto quando la primavera è alle porte, ma presto ci si accorge che oggi è tutto inutile, o quasi.
Le restrizioni che l’attuale emergenza Coronavirus ha imposto rendono la vita quotidiana, che tutti abbiamo sempre dato per scontata, parecchio complicata. I bikers più audaci probabilmente hanno pensato di stampare un’autocertificazione o l’ultimo decreto evidenziando le misure minime da rispettare e tirarlo fuori nel caso in cui qualcuno gli contesti qualcosa. Ma nessuno può negare che il disagio si sente anche quando si parte con le migliori intenzioni.
Il mondo del motociclismo ha inevitabilmente ceduto a questa emergenza che purtroppo va ben al di là dei semplici interessi personali o economici generali, e il risultato più evidente (almeno per il nostro settore) è che assistiamo ora per ora alla cancellazione o alla sospensione per un tempo indefinito di tutte le manifestazioni, competizioni sportive, o attività di qualunque genere o categoria legata alle moto e al motociclismo.
Per quanto ci riguarda sentiamo giornalmente clienti ed operatori di noleggio moto a breve termine che normalmente, in questo preciso momento dell’anno, sono impegnati ad organizzare vacanze o week-end (gli uni) e campagne promozionali o calendari moto (gli altri). Mentre oggi ci rendiamo facilmente conto che lo smarrimento è vivo nella voce dei nostri interlocutori, che giustamente non vedono una fine di questa emergenza (ainoi, appena iniziata) e che non hanno la forza e la determinazione di ipotizzare scenari di una sicura e quanto più possibile rapida ripresa.
Un momento duro per tutti dunque, che ci obbliga però a trovare la forza e il coraggio di superarlo, per quanto possibile.
Noi di Biker Up siamo ottimisti e positivi di nascita, anche se con i piedi ben piantati a terra, e non possiamo fare altro che rassicurarvi sul fatto che le nostre attività non hanno subito e non subiranno alcuna interferenza o moderazione in quanto riusciamo perfettamente a gestire il nostro lavoro anche in regime di smart working e quindi da luoghi che non siano necessariamente la nostra sede ufficiale o altri luoghi di rappresentanza.
Con questo messaggio ci rivolgiamo quindi a tutti i nostri partner, iscritti, fornitori e collaboratori, dicendo che noi ci siamo sempre, più motivati che mai, e che ce la mettiamo tutta ogni giorno rispettando rigorosamente tutte le misure e disposizioni che il Governo ha già imposto e tutte quelle che eventualmente imporrà nei prossimi giorni.
La bella stagione è ormai alle porte e siamo fiduciosi che anche la fine di questo capitolo della storia del nostro Paese sia vicina.
Restiamo uniti e cerchiamo tutti il coraggio di guardare oltre, insieme.
Il team di Biker Up.