Tutti i più importanti appuntamenti motociclistici del 2020 subiscono lo shock della pandemia: cancellazioni, rinvii e calendari ancora incerti in continuo aggiornamento.
Quella che inizialmente poteva sembrare un’emergenza passeggera che sarebbe durata al massimo trenta giorni, si sta rivelando molto più lunga e pesante del previsto. La pandemia da Coronavirus continua a colpire pesantemente il nostro Paese in termini di perdite di vite umane, e le dovute misure di contenimento adottate stanno investendo inevitabilmente anche tutto il nostro sistema economico.
Lo stop alle attività produttive imposto dal susseguirsi di decreti governativi ha sferrato un colpo durissimo anche al settore motociclistico, che vede fermo tutto il reparto industriale nonché tutta la distribuzione sul territorio nazionale. Non vengono risparmiati neanche tutti gli operatori o agenzie di noleggio moto a breve termine, che si ritrovano giornalmente a dover annullare o, nella migliore delle ipotesi, a spostare tutte le prenotazioni ricevute per l’anno in corso.
Le disposizioni sempre più stringenti e il dilagare dell’emergenza sanitaria anche negli altri Paesi europei, stanno inoltre obbligando tutti gli organizzatori di eventi e competizioni di ogni calibro, a trovare date alternative, rimandare al prossimo anno o addirittura a cancellare gli appuntamenti in calendario.
Proviamo a fare un po’ il punto della situazione consapevoli, ad ogni modo, che la conferma o meno degli eventi ancora in programma dipenderà dall’evolversi della situazione pandemica nazionale ed internazionale.
Fiere e raduni 2020
In Italia sono già diversi purtroppo gli eventi di calibro internazionale ad essere stati cancellati o rimandati al prossimo anno:
- Roma Motodays: dopo un primo ottimistico posticipo in aprile deciso alla fine di febbraio, è arrivato qualche giorno fa il comunicato ufficiale di rinvio definitivo al 2021 della dodicesima edizione del salone romano dedicato alle 2 ruote. Tuttavia nel comunicato si legge che “Fiera di Roma, di concerto con i propri sostenitori e i propri partner, si riserva di comunicare eventuali decisioni in merito a un altro appuntamento nell’anno in corso, un evento dedicato a motociclisti e appassionati, che possa segnare un nuovo inizio per il settore delle due ruote e inaugurare la ripartenza.”
- Rally FIM 2020: anche per quanto riguarda il tanto atteso evento mototuristico internazionale, dopo una prima comunicazione che annunciava il posticipo della scadenza delle iscrizioni, è arrivato lo stop definitivo da parte di FIM ed FMI con rinvio al prossimo anno. L’evento aveva registrato un forte richiamo internazionale, con iscrizioni già pervenute da ben 14 nazioni e migliaia di motociclisti pronti a partire alla volta di Foligno (PG). In ogni caso la FIM e la FMI hanno tenuto a precisare che “coloro che si erano già registrati per partecipare all’edizione 2020 del Rally FIM verranno interamente rimborsati dall’organizzatore” e che nel 2021 “sarà ancora il nostro Paese (l’Italia, ndr) ad ospitare il più prestigioso evento mototuristico internazionale”.
- Word Ducati Week: l’undicesima edizione dell’evento mondiale firmato Ducati, che ogni due anni richiama migliaia di motociclisti e appassionati da tutto il mondo, sarebbe dovuta andata in scena dal 17 al 19 luglio presso il “Misano World Circuit Marco Simoncelli” di Misano Adriatico (RN), ma con un comunicato del 18 marzo la casa di Borgo Panigale ha deciso senza indugi di rimandare l’evento al 2021, impegnandosi con tutti i fan a fare di tutto affinché “la prossima edizione sia ancora più grande e coinvolgente. Perché una festa si può rimandare, ma una passione non si spegne mai!”
Gare e campionati 2020
Anche sul lato sportivo, tra riprogrammazioni e rinvii al prossimo anno, non ci sono notizie incoraggianti. Vediamo di seguito lo stato attuale dei principali campionati italiani ed internazionali:
- Competizioni FMI: con un comunicato del 21 marzo la Federazione Motociclistica Italiana ha prorogato la sospensione di tutte le attività in corso, incluse quindi tutte le competizioni, fino al 27 aprile. Vengono sospese in particolare tutte le “manifestazioni o competizioni sportive federali di ogni ordine e disciplina motociclistica, a livello nazionale e territoriali” e tutte le “attività che si svolgono sotto il coordinamento federale, compresi i raduni mototuristici, i corsi per Licenziati, le sedute di allenamento strutturato (esempio: collegiali, stage, corsi), a livello nazionale e territoriale”. Al momento sono già stati riprogrammati gli appuntamenti relativi ai campionati FMI Motocross e Supermoto, mentre resta ancora da capire se e quando verranno disputate le tappe del Campionato Italiano Velocità.
- MotoGP e WSBK: anche sul fronte dei più importanti campionati velocità mondiali sono già ufficiali alcune modifiche ai calendari. Per quanto riguarda il campionato mondiale Superbike al momento risulta posticipato a data da destinarsi il solo appuntamento del Qatar che sarebbe dovuto andare in scena dal 13 al 15 marzo scorso. Resta per ora confermata la tappa italiana di Imola prevista per il weekend dall’8 al 10 maggio e restano invariate tutte le altre date, inclusa la tappa di Misano Adriatico del 14 giugno. Realisticamente parlando però ci aspettiamo che Dorna apporterà presto nuove modifiche, anche importanti, che sposteranno la ripresa del campionato di almeno 30 giorni con conseguenti spostamenti o cancellazioni di alcune tappe.
Per quanto riguarda invece la MotoGP si dovrebbe ripartire ufficialmente il 17 maggio da Le Mans (GP di Francia) e, al di là di qualche posticipo che ha traslato in avanti la fine del campionato, restano confermate le tappe italiane del Mugello e di Misano che si disputeranno rispettivamente nei weekend del 31 maggio e del 13 settembre. - Campionato MXGP: oltre ai primi due appuntamenti già disputati a marzo, le altre tappe del mondiale Motocross risultano ancora piuttosto incerte, con una ripresa del campionato prevista per il 7 giugno a Orlyonok (Russia) e la tappa italiana di Maggiora spostata alla nuova data del 5 luglio. Restano per ora invariate le date delle tappe italiane di Pietramurata (19 luglio) e di Imola (20 settembre) e tutte le altre date ad eccezione del GP di Germania posticipato anch’esso al 9 agosto.
- Tourist Trophy: anche il prestigioso appuntamento sull’isola di Man subisce la cancellazione definitiva dell’edizione 2020 con un comunicato del 16 marzo, in cui vengono evidenziati gli ovvi motivi legati al contenimento della pandemia e alla tutela della salute pubblica, e viene annunciata inoltre la prossima emissione dei rimborsi relativi ai biglietti e ai pacchetti di ospitalità o di esperienze già acquistati.
Un panorama motociclistico quindi piuttosto complicato per via di cancellazioni già ufficializzate e del tutto incerto per gli eventi che ancora restano programmati e che saranno senz’altro oggetto di ulteriori aggiornamenti.
Continueremo a seguire l’evolversi della situazione emergenziale, che purtroppo comincia a colpire duramente anche altri Paesi europei e che sicuramente sarà determinante nelle scelte che tutti gli organizzatori prenderanno nei prossimi giorni.